Paura del dentista

Orrore. Un suono che ti fa rabbrividire, inizi a sudare, ti viene voglia di bere, usare droghe, nasconderti. Qualsiasi posto è meglio di uno studio dentistico. Tutti quelli che hanno il mio stesso problema saranno d'accordo con me. I coraggiosi, invece, diranno che avere paura del dentista sia stupido. Forse hanno ragione ma riflettete per un istante: non è forse stupido avere paura dei ragni oppure dei topi? In più, spesso coloro che cercano di convincerci a non avere paura sono gli stessi che, a loro volta, vedendo un piccolo topo si disperano urlando, come se avessero appena visto un coccodrillo entrare nel loro appartamento. La morale della favola è che ognuno ha le proprie paure e tutti le gestiscono in modi differenti. Parlando per me, io ho superato la mia paura e sarebbe poco corretto da parte mia guardare i più timorosi come se fossero dei poveri pazzi, dato che per anni sono stato uno di loro. Ora vi racconto la mia esperienza.

Passare davanti a un qualsiasi studio dentistico mi creava problemi. Avevo paura e sapevo che prima o poi sarei stato costretto ad andarci. Ho perso il conto delle volte in cui decidevo di andare. Finiva sempre allo stesso modo, non andavo. Inizialmente mi dicevo "vado domani" ma il domani si trasformava in settimane, mesi, anni. Come tutti noi sappiamo, i denti non crescono cinque o sei volte, e non si riparano da soli. Qualche anno fa ho fatto un tentativo, il quale si è trasformato in una scena alquanto spiacevole. Sono stato da un dentista che mi è stato raccomandato. Anche se superficialmente, ci conoscevamo. Mi sono seduta sulla sedia. La prima domanda che mi ha rivolto è stata: "come hai fatto a trascurare così tanto i denti"? Ricordo ancora quelle parole e ancora di più il mio disagio. Mi verrebbe da definire quel medico un imbecille. A dire il vero, aveva una notevole reputazione. Ho provato vergogna, sapevo che aveva ragione. Alla velocità della luce sono andato via dallo studio ma prima non mi sono dimenticato di insultarlo e se tornassi indietro mi comporterei esattamente allo stesso modo. Mai ho provato a spiegargli il motivo per cui sono andato via. Ero pronto ad affrontare il dolore e non l'umiliazione. Quando, per anni vi trascinate i problemi senza risolverli, inevitabilmente vi pesano. Poi, vi trovate di fronte a un professionista che, neanche per un istante, si chiede che cosa si nasconde dietro il problema. Forse questo è ciò che ferisce maggiormente, la mancanza di empatia e comprensione.

Io sono un pittore professionista. Per una buona parte, il mio lavoro è legato a quello dei media che poi non si tratta di una considerazione fondamentale. Avere denti brutti crea dei complessi e problemi che riguardano la comunicazione quotidiana. Non voglio entrare nel discorso di quanto sia importante per la salute avere denti sani perché non convincerà nessuno ad andare dal dentista. Figuriamoci ad avere meno paura. Tenterò di farla breve e vi svelerò la mia ricetta per come superare la paura. Non sono stato io a trovarla, è successo per caso (se siamo tra coloro che credono ai casi).

In un momento inaspettato ho incontrato Zoran grazie a sua moglie, una grande amante di arte. Loro hanno capito il mio problema con i denti che, per anni, ho cercato di nascondere. Ai professionisti non potevo nasconderlo. Senza parlare hanno capito la situazione ed i miei motivi che mi hanno portato a trascurare la cura dei denti; paura, vergogna... In un modo molto discreto mi hanno invitato a passare da loro, aggiungendo: "Se avessi un problema...". Sapevano benissimo che era così ma non hanno giudicato, e neanche insistito per un appuntamento. Pensandoci bene, mi hanno trattato come un bambino. Nel caso di una persona di 47 anni, è stata una mossa "stupida" che ha funzionato.

Mettere tutte le paure ed i problemi creati dalle paure nelle mani di un "operaio" non è la stessa cosa di metterle nelle mani di qualcuno che vi capisce davvero. Non sto parlando di gentilezza, la maggior parte dei dentisti è gentile, il loro lavoro lo richiede, devono essere gentili per avere più pazienti. Sto parlando di comprensione, vera comprensione. Adesso posso dire di avere amici tra i dentisti, il mio gruppo odiato da sempre.

La prima volta quando mi sono trovato nello studio la mia paura era, senza esagerare, sicuramente il 90% minore di quella aspettata. Aspettavo come minimo il dolore che prova un prigioniero torturato all'epoca medievale. Il primo dolore legato alla anestesia era nei limiti del dolore aspettato ed è stata l’unica cosa che io abbia sentito. Tutto il resto che riguarda il dolore, su una scala da 0 a 10, sarebbe 0 e solamente 0. Se mi ricordo bene quel giorno mi ha estratto 5 denti e otturato altri 5, 10 denti in totale in una seduta e non è successo niente, nessun accenno alla paura accumulata in tanti anni. Le parole semplici e disarmanti di Zoran, siediti e non preoccuparti di niente, hanno fato "centro". Ero seduto, tranquillo, lui mi diceva cosa stava facendo e dopo un po' ho smesso di interessarmi. Mi ha pervaso un senso di immensa felicità perché ero qui, dal dentista, e finalmente stavo risolvendo il mio grosso problema che trascino dietro da anni.

A farla breve, ho quasi finito, presto avrò denti nuovi, e devo dirvi cari compagni di paura: sono stato uno stupido tutti questi anni. Sinceramente, neanche adesso avrei il coraggio di andare da un altro dentista, a parte Zoran, naturalmente. Se avete questo problema, andate da Zoran e lo risolverete. La sua professionalità, i lavori eseguiti, i materiali usati... cercate da qualche altra parte, non voglio occuparmi di questo aspetto. Sicuramente troverete le informazioni sul sito. Volevo solo raccontarvi la storia di un uomo che non è un operaio, uno che esegue il lavoro, ma un uomo che solo con la sua presenza ed il suo modo ad avvicinarsi al paziente, allontana tutte le vostre paure e in un modo eccellente risolve la cosa più importante, il vostro problema.

Inizio Come funziona Paura